Il Progetto S.O.F.I.A.
Il progetto S.O.F.I.A. – Sostenere Ogni Famiglia In Autonomia – si propone di potenziare la capacità di singoli e famiglie di fronteggiare i bisogni di cura e assistenza dei propri cari durante tutte le fasi della fragilità, inclusi i momenti dedicati alla prevenzione diretta del disagio.
Il territorio di partenza della start up è il Friuli Venezia Giulia con un focus specifico sulle province di Gorizia e Pordenone ma, in un futuro prossimo, la rete costruita da questa realtà potrebbe estendersi in tutta Italia.
🌟 Cos’è SOFIA e Come è Nata: Il Sogno per le Famiglie 🌟
In questo video speciale, la dottoressa Annapaola Prestia, CEO di SOFIA, ci porta indietro nel tempo per raccontare come tutto è iniziato. 🕰️✨ Partendo da un sogno condiviso con Silvia Fabris, SOFIA è nata con una missione chiara: supportare le famiglie del Friuli Venezia Giulia che ogni giorno affrontano le sfide della cura di persone con demenza a domicilio. ❤️🏠
Le Persone al Centro
Il progetto prova a consolidare una nuova forma di alleanza tra soggetti (associazione, liberi professionisti e ente pubblico) che ad oggi operano in modo non coordinato sul tema dell’assistenza e della psicoeducazione alle famiglie che assistono persone fragili, affette da deterioramento cognitivo al domicilio.
Il Modello Teorico di Riferimento
L’invecchiamento della popolazione rappresenta una sfida per la sostenibilità delle comunità, in particolare per la dimensione sociale intesa “come capacità di garantire condizioni di benessere umano e accesso alle opportunità (sicurezza, salute, istruzione, ma anche divertimento, serenità, socialità), distribuite in modo equo tra strati sociali, età e generi, ed in particolare tra le comunità attuali e quelle future”. Su questo convincimento si sviluppa il modello gestionale che S.O.F.I.A. intende realizzare nel contesto dei servizi rivolti alla popolazione anziana e adulta.
Un Esempio
Il Piano Locale per la Domiciliarità della provincia di Gorizia, ad esempio, ribadisce in più punti l’importanza di “rinforzare, sviluppare e far crescere la rete dei servizi territoriali e delle risorse della comunità, con attenzione in particolar modo al volontariato, per rispondere in modo adeguato ai bisogni del territorio”. Inoltre, si stabilisce l’importanza di “mantenere, sostenere e sviluppare la rete del vicinato e del volontariato secondo progetti innovativi di sviluppo di comunità” e, ancora, “favorire la collaborazione attiva con la rete del volontariato, in particolare con il volontariato strutturato stabile per lo sviluppo di iniziative comuni”.
Orientamento Proattivo
Alla luce di quanto sopra, la Start Up S.O.F.I.A. proporrà una offerta di servizio il più aderente possibile ai bisogni dell’utenza in un’ottica di orientamento proattivo dei servizi alla persona, finalizzata ad adottare uno stile operativo atto a promuovere, valorizzare e sostenere attivamente le capacità di responsabilizzazione e di protagonismo degli utenti, delle famiglie e delle espressioni di utilità sociale che nascono all’interno della comunità locale, al fine di costruire assieme la risposta ai diversi bisogni. Pertanto, il progetto si prefigge – mediante la figura del Brain Helper di aiutare la famiglia a prendere coscienza delle tante possibilità di cura che possono provenire partendo dal “basso”, quindi dei bisogni effettivi del territorio, facendo rete intorno alla persona evitando, così, una potenziale esclusione sociale.